Abilità: Falegnameria; Arceria; Guidare carri; Valutare.
Capacità: Riparare La capacità permette al personaggio di riparare rapidamente qualsiasi oggetto in legno si sia danneggiato. Che sia la ruota di un carro, la gamba di una sedia o il tetto di una casa il falegname, superando la prova, sistemerà il tutto come se tornasse nuovo senza alcuna spesa. Per utilizzare la capacità in molte situazioni potrebbero essere necessari gli attrezzi da falegname. Il Master valuta, di volta in volta, la gravità del danno; in certi casi è certamente impossibile riparare qualcosa senza acquistare materiale aggiuntivo.
Uscite di classe: Boscaiolo.
Lavoro: Lavora come apprendista dal falegname del suo paese.
Equipaggiamento: Attrezzi da falegname (-1); Sedia personale in legno di quercia; Antico arco realizzato in osso; 30 lire.
Il falegname è uno dei mestieri più importanti e diffusi della società. I falegnami sono abili lavoratori che costruiscono la maggior parte degli oggetti necessari alla vita civile. Sono in grado di lavorare qualsiasi tipo di legno per trasformarlo nei prodotti più comuni e utilizzati dai cittadini come tavoli, porte, o intere abitazioni. Molti si dedicano alla produzione generale degli oggetti di falegnameria, altri preferiscono diventare abili arcaioli e realizzare archi e balestre utili per la caccia anche nei piccoli paesi. Chi vuole intraprendere questa carriera deve fare un periodo di apprendistato prima di impararne veramente l’arte, soprattutto per il fatto che i paesi sono pieni di falegnami in concorrenza tra loro. Gli apprendisti sono soliti lavorare per conto di un importante falegname di paese imparando le abilità necessarie alla loro professione e, allo stesso tempo, guadagnando qualcosa. Devono dedicare molte lunghe ore ai lavori più noiosi e meno importanti come pulire pavimenti o portare acqua e attrezzi venendo trattati come servitori. Molti lo fanno volentieri poiché non è facile essere accettati dai migliori falegnami, altri si stancano presto e tentano la fortuna lavorando da subito autonomamente, ma a causa di attrezzi inadeguati e l’assenza di una clientela di fiducia, rischiano di fallire rapidamente. I servizi di un buon falegname sono molto richiesti e ben pagati, specie dai ricchi e nobili signori, per questo la carriera è rispettata da ogni casta sociale. La maggioranza dei falegnami vive in città, dove la domanda è abbastanza grande da permettere loro di lavorare a tempo pieno, mentre nei piccoli paesi solitamente ne sono sufficienti un paio. I più importanti sono spesso membri di una corporazione che li aiuta con agevolazioni e consigli e tenta di tenere fuori dal mercato i nuovi arrivati. La corporazione è uno scoglio per tutti coloro che tentano di intraprendere questa carriera, per questo anche una volta ottenuta una discreta quantità di clienti un falegname emergente deve entrare a far parte della corporazione per godere di tutti i benefici che offre. La vita del falegname si svolge principalmente nella sua bottega, che spesso agli inizi si trova nella sua stessa casa, necessita di vari strumenti per lavorare il legno in particolare il laboratorio, senza il quale ha difficoltà ha vendere grosse quantità di prodotti. Per ottenere il legno necessario al suo lavoro si mette in contatto con i boscaioli della zona e l’abilità nel guidare i carri lo aiuta a trasportare i grossi carichi di travi acquistati, in altre occasioni i carri sono utili per trasportare al cliente mobili o altri oggetti prodotti. L’abilità di valutare gli è utile per conoscere rapidamente il costo di legni particolari o prodotti completi. Dalla propria famiglia un falegname è sempre ben visto dato che è in grado di realizzare la maggior parte degli utensili utili alla vita quotidiana.
In un playtest Roberto Landini, dopo un lungo periodo di apprendistato presso un falegname di paese, divenne un abile falegname; non riusci a costruire una bottega tutta sua, ma lavorando in casa con la sua famiglia aiutò enormemente i propri fratelli costruendo per loro attrezzi e utensili per i loro mestieri e ristrutturando la stessa abitazione con nuove porte e finestre. Grazie al suo lavoro la famiglia fu quella che meglio di tutte le altre famiglie povere riusci a superare l’inverno per la solidità della abitazione.
Nel gioco di ruolo medievale di Gleba i falegnami mirano a fregiarsi del titolo di mastro falegname o mastro artigiano dominando il mercato di un intero paese. I più scaltri tentano anche di diventare capi della corporazione degli artigiani per controllare il mercato dell’intero feudo. Non è insolito che un mastro falegname diventi console della città considerato che un ruolo importante come il suo procura certamente numerose amicizie e simpatie sia tra il popolo che tra le classi agiate.
In un playtest Arturo Panzanera lavorò duro per diventare un abile falegname, dopo un anno di apprendistato e tanto lavoro riuscì a diventare un ottimo falegname ed aprire una bottega tutta sua. Costruì in pieno inverno, assieme a suo fratello Giuseppe, un grande magazzino lavorando fino a 12 ore al giorno, realizzarono anche due fienili e una intera abitazione dove sarebbe andato a vivere con la donna che da anni stava corteggiando. In soli tre anni trasformò quella che era un unica casa fuori dalla città di Tavernelle in un borgo cittadino tante erano le strutture che ruotavano attorno al nucleo familiare e tutta la città aveva grande rispetto e stima del suo lavoro.